[RECENSIONE]killzone 2, voto 9,4

« Older   Newer »
  Share  
itachi forever 1992
view post Posted on 26/3/2009, 17:01




La campagna singolo giocatore di Killzone 2 è un’esperienza unica. Senza ridefinire i canoni del genere, e pur nella sua assoluta linearità, essa immerge il giocatore in un contesto audiovisivo di eccezionale qualità e gli scatena contro un’Intelligenza Artificiale senza pari. Gli standard tecnici e di abilità nella direzione artistica ,settati da Guerrilla, non temono confronti, e dopo anni di attesa sappiamo di avere tra le mani un prodotto in grado finalmente di dimostrare le grandissime potenzialità dell’hardware di casa Sony.
Dispiace un po’ per l’aspetto narrativo, che soffre di personaggi eccessivamente stereotipati e di un protagonista dallo scarso carisma; buono invece il crescendo emotivo cui si assiste verso il finale.
Il comparto multigiocatore prende il meglio delle offerte della concorrenza e lo miscela con grandissima abilità; se il sistema di classi è di per sé completo e pienamente soddisfacente, la possibilità di creare delle combinazioni personalizzate è davvero unica nel suo genere; si sente indubbiamente la mancanza di una modalità cooperativa legata alla campagna singolo giocatore, purtroppo definitivamente smentita dalle recenti dichiarazioni di Guerrilla.
Come anticipato in apertura, gli anni di attesa sono giustificati dalla cura al dettaglio che il prodotto finale presenta.
Affiancandosi al recente Resistance 2, il lavoro di Guerrilla chiude il cerchio degli sparatutto su Playstation 3, siglando l'opera magna con un comparto tecnico eccezionale e un multiplayer destinato a durare molto a lungo.

Multiplayer
Il comparto multigiocatore di Killzone 2 si presenta come colonna portante dell’esperienza ludica grazie ad un gran numero di configurazioni, alla divisione in classi, ed al progresso necessario per sbloccare tutte le possibili opzioni. Ispirandosi al sistema di punti esperienza già sperimentato in Call of Duty 4, i ragazzi di Guerrilla propongono una mastodontica modalità denominata Zona di Guerra che, grazie ad un sistema di obbiettivi che cambiano in maniera dinamica, è in grado di abbracciare in una sola partita tutte le classiche modalità offerte dalla media degli FPS online. Tra queste troviamo Massacro che incarica le squadre di totalizzare il maggior numero di kill in un tempo prefissato, Assassino, che incarica una squadra di uccidere un membro designato tra gli avversari, mentre l’altra cerca di portarlo in salvo ad un punto della mappa, Cerca e Recupera, un cattura la bandiera con i vessilli sotituiti da megafoni di propaganda, Conquista e Difendi, un classico Re della Collina ed infine Cerca e Distruggi che vede una squadra incaricata di piazzare delle bombe e farle detonare, mentre gli avversari cercano di fermarla. L’alternarsi delle diverse modalità avviene ad un ritmo molto serrato e costringe a continui cambiamenti di tattica, rendendo il gameplay appassionante e sempre fresco.
La “carriera” di ogni giocatore comincerà come soldato semplice, con poche armi a disposizione ed una sola granata. Partecipando ai match online ogni azione che contribuirà al progresso della propria squadra verso la vittoria darà un premio in punti i quali, accumulandosi (considerati anche i bonus in caso di vittoria), daranno accesso a gradi via via più alti nella scala gerarchica. Contestualmente allo sblocco di questi ultimi, il giocatore otterrà accesso a delle vere e proprie classi che renderanno l‘esperienza online sempre più complessa dal punto di vista tattico.
Oltre a fornire un’abilità speciale ed un set di armamenti predefinito, le classi aprono ad una nuova sezione di sbloccabili: compiendo infatti azioni specifiche della propria classe sul campo, i giocatori otterranno medaglie collezionabili che, accumulate in una certa quantità, forniranno abilità secondarie di grande importanza. Una volta ottenute tutte le abilità di una classe, si aprirà una nuova serie di medaglie sbloccabili che, una volta collezionate, daranno accesso ad una modalità di ibridazione delle classi; quest’ultima permetterà di creare ad esempio Medici/Ingegneri in grado di curare mentre si difendono con le torrette o Sabotatori/Assaltatori che piazzino cariche di C4 travestiti da giocatori della squadra avversaria.
Il lungo percorso necessario per sbloccare tutte le abilità, e la grande complessità tattica offerta fanno del multiplayer di Killzone 2 un’esperienza unica nel suo genere.
Vediamo nel dettaglio le classi:

Ingegnere: Questa classe ha l’abilità di piazzare torrette difensive che attaccheranno i nemici a vista. Può inoltre ottenere la possibilità di riparare i dispenser di munizioni e le torrette.

Medico: Il medico è dotato dello stesso defibrillatore portatile visto nella campagna singolo giocatore, utile per rianimare i compagni a terra. In seguito può ottenere l’abilità di lasciare a terra dei Medikit che i compagni possono raccogliere.

Scout: Grazie ad un apposita tecnologia, lo Scout può rendersi quasi invisible ai nemici. A livelli più avanzati può guadagnare un’abilità che gli permetterà di segnare con un marker i nemici a schermo, i quali si renderanno visibili sulla minimappa per il resto della squadra.

Assaltatore: Questa classe tutta votata all’azione ha a disposizione un’armatura doppia rispetto a quella standard e, a livelli più alti, può ottenere in incremento della velocità di corsa.

Stratega: Lo Stratega è fornito di speciali granate fumogene che una volta lanciate generano un nuovo punto di spawn per tutta la squadra.

Sabotatore: Questa classe è in grado di assumere l’aspetto di un giocatore della squadra avversaria e di mantenerlo finchè non viene colpito o non apre a sua volta il fuoco.
Progredendo, potrà guadagnarsi una carica di C4 adesiva, con rilevatore di prossimità da piazzare a piacimento.

Oltre alla modalità Zona di Guerra è da segnalare la presenza di un completo Editor con 6 preset salvabili che permette ai giocatori di organizzare la propria partita ideale scegliendo quante e quali modalità inserire, la mappa designata ed il numero di giocatori.
Nel caso ci si voglia allenare in modalità offline, la modalità Skirmish si presenta come riproduzione del comparto online con i giocatori sostituiti da bot guidati dalla medesima Intelligenza Artificiale aprezzata nella campagna singolo giocatore; l’unica differenza è il numero massimo di partecipanti, fissato a 15. I medesimi bot vengono riproposti anche online per riempire gli eventuali posti vacanti nelle squadre.
Non manca una modalità Uno contro Uno a turni che chiude il cerchio e consacra il comparto multiplayer di Killzone 2 come uno dei più completi e potenzialmente longevi mai visti su Playstation 3.
Le 8 mappe a disposizione sono ispirate a livelli della campagna singolo giocatore. Le generosissime dimensioni offrono sufficiente spazio per i 32 giocatori supportati e la buona alternanza di ambienti chiusi ed aperti, unita alla natura multilivello, offre terreno fertile tanto per sperimentazioni tattiche quanto per combattimenti a viso aperto di natura più tradizionale.
Il downgrade sulla grafica non si nota troppo, data l’intelligente scelta di lasciare intatti la maggior parte degli effetti di illuminazione e particellari, alleggerendo invece sul comparto texture che influisce in maniera minore sulla visione d’insieme.

GRAFICA: 10 SONORO: 8,5 GIOCABILITÀ: 9,5 LONGEVITÀ: 9,0
 
Top
0 replies since 26/3/2009, 17:01   13 views
  Share