Full Metal Alchemist, Grazie a hypervayne

« Older   Newer »
  Share  
.:~??DaNtE??~:.
view post Posted on 22/3/2009, 21:38




Fullmetal Alchemist (鋼の錬金術師, Hagane no Renkinjutsushi?) è un manga giapponese creato da Hiromu Arakawa nel 2001 e tutt'ora in corso di produzione. In patria viene pubblicato nella rivista mensile Shonen Gangan, pubblicata dalla Square-Enix, ed al settembre 2008 ha raggiunto i 90 capitoli pubblicati, i quali sono stati al momento raccolti in 21 Tankōbon. In Italia il manga viene tradotto e pubblicato dalla Panini Comics nella collana Planet Manga, ed ha raggiunto i 19 volumi pubblicati.

image

Nel 2003 dal manga è stato tratto un anime, prodotto dallo studio di animazione Bones e dalla Aniplex, che ne ha curato le musiche. La serie, composta da 51 episodi, è stata trasmessa su varie stazioni televisive giapponesi, tra cui la Animax e la Tokyo Broadcasting System, dal 4 ottobre 2003 al 2 ottobre 2004. Verso la fine di ottobre 2005 i diritti per la versione italiana sono stati acquistati dalla Panini e trasmessa successivamente su MTV Italia. Una seconda serie animata prevista per l'aprile 2009 è stata annunciata nell'uscita del 20° volume del manga e nell'uscita del 12 settembre 2008 dello Shonen Gangan: non si hanno tuttavia ancora informazioni riguardo la possibile storia che verrà trattata.[1] [2]

Il 23 luglio 2005 è stato rilasciato un film, intitolato Fullmetal Alchemist The Movie: Il conquistatore di Shamballa, che si aggiunge alla serie animata e in seguito anche quattro OAV. Anch'esso è giunto in Italia ad opera della Panini, e trasmesso per la prima volta su una rete televisiva italiana il 18 marzo 2008.

Dalla serie sono stati tratti anche vari giochi per Playstation 2, prodotti dalla Square Enix. Tre di questi titoli sono videogiochi RPG, chiamati "Fullmetal Alchemist e l'angelo perduto", "Fullmetal Alchemist 2: La maledizione dell'elisir scarlatto", e "Fullmetal Alchemist 3: La ragazza che oltrepassò Dio", mentre uno di essi è un videogioco di lotta, intitolato "Fullmetal Alchemist: Dream Carnival". La Bandai ha invece rilasciato due giochi ispirati alla serie, "Fullmetal Alchemist: Stray Rondo" e "Fullmetal Alchemist: Omoide no Sonata", per Game Boy Advance, ed uno, "Fullmetal Alchemist: Dual Sympathy" per Nintendo DS.

Fullmetal Alchemist ha anche ispirato vari romanzi, scritti da Makoto Inoue e pubblicati a partire dal 2005, giunti al momento ad un totale di sei numeri. In ambito musicale, la serie ha prodotto vari drama cd, ispirati alla storia del manga originale, ed anche vari concerti importanti, nel mese di dicembre del 2004, seguito dal relativo dvd nel 2005.

Fullmetal Alchemist è un manga fantasy ambientato agli inizi del 20° secolo in un paese chiamato Amestris. In questo mondo immaginario l'alchimia è la scienza che permette di trasmutare una materia in una differente (secondo la legge dello scambio equivalente) attraverso l'uso di un cerchio alchemico. I migliori alchimisti hanno la possibilità di partecipare ad un esame per poi entrare nell'esercito, sotto il titolo di alchimisti di Stato.

Edward e Alphonse Elric erano dei bambini che vivevano in un villaggio di campagna chiamato Resembool. Il padre dei ragazzi Hohenheim (Hohenheim della Luce nell'anime e Van Hohenheim nel manga), un alchimista straordinario, se ne era andato di casa quando Edward era ancora molto piccolo e Alphonse era praticamente un neonato. Anni dopo, la madre dei ragazzi, Trisha Elric, morì a causa di una grave malattia. Dopo la sua morte, Edward e Alphonse vissero insieme a Winry e sua nonna fino a quando non trovarono un'insegnante di alchimia. Dopo aver completato l'allenamento impostogli da quest'ultima, tornarono a casa con l'intenzione di riportare in vita la defunta madre attraverso il cerchio alchemico che avevano trovato fra gli appunti del padre. Il loro tentativo fallisce e al posto del redivivo corpo della madre compare un mucchio informe di carne e ossa, creato a costo della gamba sinistra di Edward e l'intero corpo di Alphonse. Nel disperato tentativo di salvare suo fratello, Edward sacrificò il suo braccio destro per legare l'anima di Al ad un'armatura. Il braccio e la gamba di Edward furono sostituiti da due arti meccanici chiamati Automail. Nella versione originale giapponese, il termine "Fullmetal" è usato per descrivere una persona tenace e ostinata. Nel sesto volume del manga, come nell'ottavo episodio dell'anime, viene rivelato che quando un alchimista diviene un Alchimista di Stato gli viene conferito un titolo; a Edward è stato assegnato il titolo di "Fullmetal", facendolo così diventare "Fullmetal Alchemist".

Un Alchimista di Stato chiamato Roy Mustang arrivò durante la trasmutazione umana fallita di Ed e Al. Dopo aver visto la loro bravura in alchimia, Mustang suggerì che il modo migliore per i due ragazzi di raggiungere il loro scopo era di diventare Alchimisti di Stato e lavorare per lui. Spronato dalla proposta dell'uomo, Edward si propose di diventare un Alchimista di Stato, così da poter sfruttare le risorse disponibili agli Alchimisti di Stato e trovare un modo di recuperare quello che lui e Alphonse avevano perso. Alla fine i due fratelli vengono a conoscenza della Pietra Filosofale, e incominciano a cercarla sicuri che quella avrebbe potuto fargli recuperare i loro corpi. Continuando le loro ricerche vengono a sapere segreti sulla Pietra Filosofale che non avrebbero mai voluto scoprire, e trovano altri che la cercano come loro, disposti a tutto pur di metterci le mani.



Gli Alchimisti di Stato servono una speciale branca dell'esercito. Vengono selezionati tramite un esame suddiviso in tre prove (scritto, orale, pratico) e sono considerati tra i più potenti e abili alchimisti. Del titolo di Alchimista di Stato può essere insignito sia un civile, sia un militare che abbia superato l'esame e tale titolo comporta anche considerevole autorità e influenza. Ciononostante essi sono generalmente disprezzati dalla popolazione che li considera "cani dell'esercito", perché si ritiene che abbiano venduto l'anima all'esercito in cambio di privilegi speciali. Un Alchimista di Stato può scegliere di non prestare servizio attivo e di essere riconosciuto come ricercatore, ma ogni due anni, per non perdere le sovvenzioni governative, deve portare il risultato delle proprie ricerche o, più in generale, sostenere una prova che lo riconosca ancora capace di portare il titolo assegnatogli. Caratteristica è l'assegnazione di un secondo nome, in base alle abilità particolari che si posseggono. Unico segno distintivo di questa branca dell'esercito è un orologio d'argento con inciso una chimera, dato a tutti gli Alchimisti di Stato, che sembra amplifichi il potere alchemico.



Conosciuto anche come «Portale della Verità» o semplicemente «Portale», si dice che sia la fonte di tutto il potere alchemico. Un alchimista che oltrepassi il Portale può esercitare l'alchimia senza bisogno di un circolo scritto o tatuato, grazie alla conoscenza ottenuta da questa esperienza.


Dietro al Portale nell'anime della serie c'è il mondo reale, all'epoca della prima guerra mondiale; infatti, nel corso di una delle ultime puntate, il protagonista, si ritrova implicato nei bombardamenti londinesi del 1916. Nell'anime l'energia per l'alchimia proviene dalle morti delle persone al di là del Portale: esso avanza nel tempo ogni volta che viene richiesta dell'energia per l'alchimia. C'è un gate all'interno di ogni persona, bisogna solo sapere come invocarlo. Un bambino ha un collegamento debole tra corpo, mente e spirito, quindi è facile evocare il Portale usando il potere di un infante. Il Portale somiglia alla scultura Porta dell'inferno di Rodin.

Automail

Un automail è un componente meccanico costituito di acciaio con il funzionamento di svolgere i normali movimenti di una precisa parte del corpo (dipende alla quale si collega) non ha bisogno di alimentatori perchè utilizzza esclusivamente la forza del corpo umano. l'automail si deve costruire secondo le esigenze di una certa persona, la parte del corpo, le dimensioni, il peso ecc.... Il suo funzionamento consiste nel collegarsi a ogni nervo della precisa parte del corpo per poi leggere i segnali emessi dal cervello, e amplificandoli manda corrente al punto desiderato per poi compiere il movimento. Alcuni tipi di automail includono armi balistiche o altri miglioramenti nei movimenti comuni.

Principio dello scambio equivalente

Secondo questo principio, elemento fondamentale dell'alchimia in Fullmetal Alchemist, per ottenere una sostanza di un certo valore, bisognerà sacrificarne un'altra del medesimo valore. Questo principio potrebbe perdere valore solo in presenza di una pietra filosofale. Questo principio nega dunque la resurrezione, in quanto per riportare in vita un morto bisognerebbe sacrificare, oltre alle sostanze chimiche che compongono un corpo umano, anche qualcosa del valore di un'anima.
Così Alphonse Elric definisce il processo dello scambio equivalente: «Senza sacrificio, l'uomo non può ottenere nulla. Per ottenere qualcosa, è necessario dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore.»
All'inizio i protagonisti sono convinti che questa legge sia il fondamento del mondo, oltre che dell'alchimia; ma nel corso della serie realizzano che il mondo è troppo vario per poter essere riassunto in un'unica regola. La storia parte proprio dai due fratelli Elric che commettono l'errore di cercare di riportare in vita la loro madre senza sapere che nulla equivale al valore di un'anima, tranne la pietra filosofale.

Trasmutazione umana

In Fullmetal Alchemist riportare in vita qualcuno è una trasmutazione assolutamente impossibile e assolutamente vietata. È possibile creare un corpo, a partire dagli elementi costituenti, ma nessuno è mai riuscito ad ancorare l'anima al suddetto corpo: inoltre il principio dello scambio equivalente non funziona con la vita delle persone, in quanto nessuna vita è mai perfettamente equivalente a un'altra. Se, nonostante tutto, un alchimista intende tentare, perderà parte o totalità del suo corpo; l'energia così ottenuta darà vita al risultato della trasmutazione, un Homunculus. Questa creatura inizialmente non ha aspetto umano, solo col passare del tempo (si può accelerare lo sviluppo nutrendolo con le Pietre Rosse) matura e assume l'aspetto di colui che doveva essere resuscitato.

Cerchio alchemico

Un cerchio alchemico è un disegno circolare, di varie dimensioni, contenente al suo interno altri segni (quadrati ed altre forme geometriche, simboli e parole), una sorta di cerchio magico (benché in Fullmetal Alchemist l'alchimia sia vista come una scienza).
Per eseguire una trasmutazione è necessario per prima cosa disegnare o incidere un cerchio alchemico su di una superficie, tipicamente con un gesso, ma in caso di necessità anche con sangue o altro. Dopodiché per attivarlo l'utilizzatore vi fa confluire la propria energia (come detto, alla fine dell'anime viene rivelato che l'energia necessaria proviene dall'altra parte del portale, comunque nell'episodio dell'esame da alchimista di stato si vede un alchimista consumare anche le proprie forze nel realizzare una struttura di notevoli dimensioni), solitamente toccandolo direttamente con le mani, ma talvolta anche tenendole sollevate dal suolo (come quando Alphonse ripara una radio nel primo episodio).
Vi sono comunque delle eccezioni, ad esempio dei cerchi che si attivano da soli quando completati (nell'anime si vede quello usato da Mustang per sigillare la cantina di Pride non appena chiusa la porta). Coloro che vedono il Portale diventano in grado di eseguire trasmutazioni senza cerchio alchemico: Edward, Izumi, Hoheneim e Dante battono le mani dopodiché possono trasmutare il primo oggetto che toccano; per operazioni particolarmente complesse - come quelle riguardanti la pietra filosofale - può essere necessario disegnare comunque dei cerchi alchemici complessi e di grandi dimensioni, ma questi possono essere creati in un attimo tramite una semplice trasmutazione della superficie da disegnare. Anche utilizzando una pietra rossa (cioè una pietra filosofale incompleta ed instabile) è possibile eseguire trasmutazioni senza cerchio alchemico. Per non dover sempre disegnare cerchi alchemici, alcuni ricorrono a tatuaggi (come Kimblee, Psiren e - non per sua scelta - Scar), altri invece hanno dei cerchi alchemici disegnati su indumenti che indossano (Mustang su di un guanto, Armstrong su una sorta di guanto-tirapugni). Uno stesso cerchio alchemico talvolta può servire a più risultati (ne Il conquistatore di Shambala Al batte le mani come Ed, ma non avendo ricordo del Portale, deve ricorrere a dei cerchi disegnati sui guanti, con i quali riesce comunque a ricavare acqua nel deserto, creare tornado, trasferire parti della sua anima in oggetti e disegnare cerchi alchemici più complessi). In alcuni casi particolari, dei cerchi appaiono nel nulla, a mezz'aria, durante una trasmutazione in corso.

Pietra Filosofale

La pietra filosofale, una pietra leggendaria che permette al suo possessore di scavalcare completamente la legge dello Scambio Equivalente. Per creare la Pietra Filosofale sono indispensabili dei particolari materiali: esseri umani vivi.

Nell'anime, alcune persone hanno effettivamente trovato dei sistemi per creare delle pietre simili a quella filosofale, riferite spesso come "false pietre filosofali" o più semplicemente "pietre rosse". Si tratta di pietre incomplete ed instabili, che raramente possono addirittura produrre effetti nefasti sul loro utilizzatore. Le "pietre rosse" sono anche il nutrimento degli Homunculus (oltre ad aver permesso loro di passare da informi ammassi di carne - risultati di trasmutazioni fallite - al loro aspetto definitivo, permettono loro di avere molte "vite": per eliminarli completamente può essere necessario colpirli mortalmente molte volte, fino a consumare tutte le loro pietre rosse).

Gli unici sistemi conosciuti di produzione di pietre rosse che non prevedono il sacrificio diretto di vite umane, sono quelli che utilizzano unicamente una particolare "acqua rossa", una sostanza tossica che nuoce agli abitanti di Xenotime, cittadina vicina alla sua sorgente sotterranea, la cui origine non è spiegata.

L'acqua rossa è stata studiata, fra gli altri, dai giovani Russel e Fletcher, spacciatisi per i fratelli Elric per essere accreditati e desiderosi di portare a termine le ricerche del padre, cercando di migliorare il procedimento chimico per cristallizzarla sotto forma di pietre. Il fratello minore si rende conto che non dovrebbero mettere in pericolo la popolazione del villaggio lavorando con la pericolosa sostanza, ma il maggiore è determinato nel suo intento. Il loro finanziatore, però, stanco di aspettare -con il procedimento chimico non è facile ottenere pietre di dimensioni accettabili-, decide di utilizzare "l'altro metodo", più rapido e più immorale: far bere l'acqua rossa ad una donna incinta, in modo che si cristallizzi nella placenta e poi ne venga estratta una pietra - procedimento che porta gravi conseguenze nel neonato, spesso la morte -, ma i veri ed i falsi fratelli Elric insieme riescono ad impedirlo.

Tutti gli altri sistemi visti o nominati nell'anime prevedono il sacrificio diretto persone: in pratica le pietre filosofali sono dei concentrati di vite umane. Il Dottor Marcoh è riuscito ad ottenere un'acqua rossa di maggiore densità rispetto a quella di Xenotime (dall'aspetto quasi gelatinoso a contatto con l'aria), realizzando così pietre filosofali incomplete, che sono state utilizzate, contro il suo volere, contro la popolazione di Ishbar, spingendolo a disertare dall'esercito. Il suo lavoro nel laboratorio segreto N.5 è stato continuato da Shou Tucker, che cerca poi di convincere Ed a creare la pietra filosofale completa eseguendo una trasmutazione a partire dall'acqua rossa di Marcoh, senza rivelargli che nella stanza superiore sono tenuti prigionieri alcuni esseri umani vivi: Ed ha letto negli appunti di Marcoh della necessità di sacrificare delle persone, ma Tucker gli fa credere che quel passaggio sia già stato fatto da Marcoh e non ve ne sia ulteriore bisogno. Una volta scoperta la verità, Ed si rifiuta di sacrificare i prigionieri.

Anche le pietre rosse che Envy fa mangiare a Wrath per farlo passare dalla loro parte contengono al loro interno delle vite di esseri umani, benché egli non spieghi il procedimento utilizzato per crearle. Dante, che nell'arco della serie dimostra di avere a disposizione pietre rosse in quantità, con le quali nutrire i suoi servitori Homunculus, comanda questi ultimi in modo che, causando guerre ed epidemie, spingano altri a creare una pietra completa - procedura che lei teme potrebbe costarle la vita - per poi impadronirsene.

Infine, anche la "grande arte" perduta di Ishbar (uno studio separato dell'alchimia, che poi era stata vietata da quel popolo) cela un metodo per creare pietre filosofali "complete", ma che richiede il sacrificio di decine, centinaia o anche migliaia di uomini, cosa inaccettabile per Alphonse ed Edward. Questo metodo è simile a quello utilizzato in passato da Hohenheim, quando aveva creato delle pietre filosofali insieme a Dante facendo sparire intere città. Scar, sacrificando migliaia di vite, compresa la propria, riesce infine a creare la pietra filosofale all'interno del corpo di Alphonse (che non appare quindi con l'aspetto di una pietra, ma si manifesta come un bagliore rosso all'interno dell'armatura di Al). Alla fine della serie Dante tenta di raffinare ulteriormente la pietra facendola passare dallo stomaco di Gluttony (la donna afferma che l'Homunculus è stato creato per produrre pietre, anche se non spiega i dettagli del procedimento), ma Alphonse decide di non lasciarsi mangiare ed utilizza egli stesso il suo potere.
Visto che le pietre filosofali sono dei "concentrati" di vite di esseri umani, è ipotizzabile che, con le sue abitudini di mangiare persone, Gluttony sia in grado di creare pietre rosse "raffinando" le vite delle persone divorate, in modo simile a come Dante afferma che l'homunculus possa trasformare la pietra completa, ma grezza, in una più raffinata. Si tratta comunque di ipotesi, poiché il processo non viene spiegato dettagliatamente nell'anime, benché nel film il Conquistatore di Shamballa si veda Gluttony (che nel frattempo ha subito una mutazione) trasudare pietre rosse dal proprio corpo.

Nel manga non compaiono le pietre create tramite l'acqua rossa di Xenotime, ma si possono ottenere soltanto sacrificando delle persone. La prima viene creata dal "Padre" e le altre dal Dottor Marcoh ed altri alchimisti.

Personaggi

Anime e manga, per quanto partiti entrambi da una base comune, si trovano a differire in maniera evidente nello sviluppo della trama man mano che la storia prosegue. Per questo motivo gli stessi personaggi vengono ad interagire in realtà differenti, che li portano ad assumere atteggiamenti diversi. In alcuni casi varia il contesto in cui si sono trovati a vivere, quindi anche determinate loro scelte e aspetti del loro carattere, rendendoli a sé stanti da una versione all'altra. Di conseguenza conoscere i personaggi dell'anime non significa conoscere quelli del manga e vice versa. Inoltre, nell'anime compaiono personaggi specificatamente inventati per il corso di questa vicenda, non presenti nel manga. Nella pubblicazione cartacea, allo stesso modo, fanno la loro comparsa nuovi personaggi, non apparsi nei capitoli sui quali ci si è basati per costruire la saga televisiva.

Personaggi principali


Edward Elric

Edward Elric (l'Alchimista d'Acciaio), soprannominato Ed (non a caso perché Ed è una parola alchemica), è il protagonista; possiede un braccio e una gamba prostetici realizzati in automail. È molto sensibile ai commenti sulla sua bassa statura,odia il latte ed è il più giovane Alchimista di Stato. È un tipo molto testardo, impetuoso e deciso. Dà sicuramente la preferenza all'azione piuttosto che alla riflessione anche se, dopo aver agito, riflette molto su ciò che ha fatto. Dopo aver visto il Portale, diventa in grado di eseguire trasmutazioni senza cerchio alchemico.

Alphonse Elric

Alphonse, soprannominato Al (che è un'altra parola alchemica), è il fratello minore di Edward e il coprotagonista della serie. Per quasi tutta la serie la sua anima è legata a una grande armatura di piastre che gli fa da corpo, così che molti lo credono il vero "Alchimista d' Acciaio". Alphonse è il più calmo dei due fratelli e funziona da contraltare al carattere impulsivo di Edward, in quanto si dimostra più timido e introverso, molto dolce e sentimentale, nel complesso ponderato e amante degli animali.
Nell'anime, verrà trasmutato da Scar nella pietra filosofale.

Scar

Scar è uno dei pochi abitanti di Ishibar sopravvissuti. Il suo nome reale è sconosciuto e viene chiamato Scar ("cicatrice") a causa della cicatrice a forma di X sulla sua fronte, procuratagli da Zolf J. Kimblee (l'alchimista scarlatto) dopo che questo aveva sterminato il suo villaggio. Il suo braccio destro è ricoperto di elaborati tatuaggi alchemici, in precedenza quello era il braccio di suo fratello che aveva su tutto il suo corpo dei cerchi alchemici per tentare di creare la pietra filosofale.
Crede di essere uno strumento di Dio e uccide gli Alchimisti di Stato usando l'alchimia per rivoltare dall'interno all'esterno i loro corpi. Può usare i suoi poteri anche su oggetti inanimati.

Dante

Personaggio apparso solo nell'anime, conosciuta inizialmente solo come maestra di Izumi, si rivelerà essere l'antagonista principale della serie, ovvero colei che comanda gli homunculus. Anche la sua anima ha più di 400 anni, e fu la prima donna di Hohenheim. Vuole la pietra filosofale allo scopo di spostarsi da un corpo all'altro.

Roy Mustang

Il colonnello Roy Mustang è noto come l'Alchimista di Fuoco. È uno dei 4 alchimisti di stato più forti impiegati nel massacro di Ishibar. È in grado (con l' ausilio di un guanto in fibra sintetica che riporta stampato un cerchio alchemico) di creare scintille e controllando la concentrazione di ossigeno nell' aria riesce a infiammare quest'ultimo e a indirizzare con estrema precisione getti di fuoco. Nell'anime si tratterebbe dell'assasinio dei genitori di Winry, anche se questo fu una decisione dei suoi superiori. Per questo ambisce al titolo di Comandante Supremo, poiché rivestendo il grado più alto dell'Esercito non sarà più costretto ad eseguire degli ordini insensati (se qualcuno gli chiede come mai vuole ambire a tale carica, Roy risponde dicendo di obbligare a tutte le donne dell'Esercito di portare la minigonna). Nell'anime, alla fine, riuscirà a uccidere Pride, ma perderà l'occhio sinistro per colpa del colonello Archer.

King Bradley

Conosciuto come il Führer (Comandante Supremo), è il massimo responsabile militare di Amestris, detenendo il titolo politico ufficiale di presidente. Sebbene abbia un atteggiamento amichevole e forse un poco eccentrico ha la mente di una trappola d'acciaio e conservare Amestris è sempre la sua priorità principale. È rinomato anche come un eccezionale spadaccino, e porta una benda sull'occhio sinistro.

 
Top
0 replies since 22/3/2009, 21:38   11 views
  Share