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| E’ ormai giunta al capolinea l’avventura di Adriano all’Inter: l’Imperatore ha perso per l’ennesima volta l’aereo che l’avrebbe dovuto riportare in Italia dopo la convocazione in Nazionale per i match di qualificazione ai Mondiali 2010 e di lui non si hanno ancora notizie, tanto che né la madre né il manager Gilmar Rinaldi sono riusciti a rintracciarlo.
DI fronte a quest’ennesimo comportamento inaccettabile, l’Inter ha deciso di chiedere alla Lega immediatamente la possibilità di multare pesantemente il giocatore (si parla addirittura di 150mila euro) e josé Mourinho non lo convocherà per la trasferta di Udine, sempre ammesso che il giocatore faccia ritorno in tempo.
Più a lungo termine, l’Inter ha deciso di non potere e non volere più puntare su un giocatore in grado di non dare garanzie comportamentale e di rendimento ad alto livello: niente rinnovo di contratto (che già era stato offerto a cifre più basse, circa 3.5 milioni stagionali rispetti ai 5 precedenti) e, vista la scadenza nel giugno 2010, cessione in vista nel prossimo calciomercato per non perderlo a parametro zero l’anno prossimo.
L’alternativa al brasiliano è stata peraltro già decisa da tempo e si chiama Diego Milito: con il Genoa c’è da tempo un accordo di massima, tanto che il club rossoblù dovette tempo fa pubblicare un comunicato sul proprio sito per negare di aver praticamente già ceduto l’argentino. Già stabilite, in linea di massima, le cifre: circa 20 milioni di euro al Genoa e quadriennale all’argentino da 4 milioni a stagione.
Resta poi da verificare quale sarà la composizione del poker di attaccanti: detto di Milito e con Zlatan Ibrahimovic e Mario Balotelli confermati, il quarto dovrebbe essere Robert Acquafresca, di ritorno dal prestito al Cagliari mentre Julio Cruz e Hernan Crespo, in scadenza di contratto a giugno, dovrebbero essere lasciati liberi.
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